le nostre solitudini

Sai, nonna, mi accorgo

che non esco da questo cerchio in cui sempre ti trovo,

dove compari quando penso di non pensarti,

quando spunti da un cassetto o da un paio di scaldamuscoli.

Eri così presente, così ovunque.

Adesso stai sola sotto la quercia e vortichi in atomi come il polline di primavera.

Sei sola sotto quel lumino, e sono sola io.

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