Al levarsi del vento tintinna la campana sul bordo del tetto fuggono in volo gli usignoli si smuovono le tende. Appoggiata alla balaustra non osservi più i fiori, il ponte osservi le nuvole nel tramonto offuscato. Al levarsi del vento, io lo ricorderò, al levarsi del vento contemplerò la magnifica paura sotto il tuo cappello […]
cina
春曉 Alba di primavera
春眠不觉晓, 处处闻啼鸟, 夜来风雨声, 花落知多少. 孟浩然 Primavera – nel sonno non sento giungere l’alba ovunque s’odono cinguettii d’uccelli la notte è venuta col suono del vento e della pioggia chissà quanti fiori sono caduti Meng Haoran
La luna di Mezzo Autunno
Le nuvole dense si dissolvono nel tramonto dilaga, limpido, il freddo. Scorre senza suono la ruota di giada nel Fiume d’Argento. Questa vita, questa notte – una soavità rara. La prossima luna, il prossimo anno, dove la vedrò?
LE TRECENTO POESIE TANG (III)
IL GIARDINO DELLA VALLE DORATA La gloria del mondo si dissolve in polvere fragrante. Scorre l’acqua senza turbarsi ‒ rinasce spontanea l’erba. Al tramonto, grida d’uccelli nel vento dell’est. Cadono fiori come lei cadde, gettandosi dalla torre. * *Si fa riferimento al suicidio di Perla Verde, una concubina che scelse la morte piuttosto che […]
LE TRECENTO POESIE TANG (II)
IL RIFUGIO TRA I BAMBÙ Solo, nella quiete dei folti bambù, pizzico le corde del liuto, accenno a labbra chiuse la melodia. Nel bosco, all’insaputa di tutti – sola mi giunge, luminosa, la luna.
LE TRECENTO POESIE TANG (I)
L’EREMO DEL PARCO DEI CERVI Vuota è la montagna – non vedo nessuno solo, odo fantasmi di voci. Ancora la luce del sole, penetrando nel fitto degli alberi, si riflette, scintilla sul muschio.
LU LI
Se vieni a cercarmi e la mia porta è chiusa mi troverai in riva al lago nel mezzo del verde vado a cogliere canti di primavera
n.5 XIAO QING
La musica della luce è tenue come un respiro e cade in stille nelle mani – le tue, le mie. Beviamone insieme di quest’acqua di sole all’invito sincero del cuore come dire di no?
n.4 xiao qing
La foglia che trema sull’acqua – e un brivido tenue di linfa scintilla si cheta s’oscura – s’adagia, s’abbandona lieta e senza timore sorride.
n.3 Xiao Qing
La terra come una tazza si riempie del liquore del sole, sazia di luce giace, e non parla. Il suo respiro è la foglia che trema sulla bocca dell’estate.