La nuvola d’estate nel cielo tutto azzurro trascorre le giornate a cogliere il sussurro del vento giù fra i rami osserva i topolini ne ascolta poi i richiami fra erba e sassolini. Vorrebbe compagnia, qualcuno lì vicino: ma, che malinconia! neppure un uccellino per fare due parole. Sta sola fino a sera… quando poi cala […]
Hortus conclusus
Category Archives: …di nuovo sui banchi di scuola
LA VOLPE (FILASTROCCA PER VIVIANA 3)
La volpe coda rossa zampetta sotto il faggio le manca un po’ il coraggio… che quel fattore possa con trappola e con schioppo difendere il pollaio ? Certo che è proprio un guaio – riflette sotto il pioppo – volere una pollastra strisciare sotto i rovi se dopo ti ritrovi di piombo una minestra!
IL GRILLO (FILASTROCCA PER VIVIANA 2)
Il grillo birichino è stufo di cantare riposa sotto il pino e cosa può sognare? Rugiada bella fresca da ber sotto una frasca.
FILASTROCCA PER VIVIANA
L’asinello ed il cavallo si sfidarono a duello: forza, su, prova a ragliare! disse l’asino al compare. Tu sai fare un bel nitrito? fu poi l’asino schernito dal cavallo (sempre quello, che di nom facea Camillo). Ecco i due fanno la gara: fu sorpresa un poco amara per gli amici poi scoprire che il caval […]
l’eremo buddista dietro il tempio di Poshan
Dalle Trecento Poesie Tang – autore Chang Jian Il chiarore del mattino penetra nel tempio – il sole appena sorto illumina le cime degli alberi – un sentiero contorto mi conduce alla quiete dell’eremo buddista, nel fitto di alberi e fiori. Più vivi, gli uccelli, di luce montana si svuota l’anima tra riflessi profondi cessano […]
Vita, anzi opere
I dipinti di Dante Gabriel Rossetti smuovono in me un fondo di irritazione; ho da sempre l’impressione che chi ritrae donne di bellezza perfetta nasconda una profonda misoginia, paludando d’ammirazione pretese odiose: il disconoscimento di un’anima, la riduzione dell’essere femminile a oggetto posseduto, il cui unico privilegio è quello di essere contemplato – e collocato […]
I NOVE CANTI – LA PRINCIPESSA DEL FIUME XIANG
Ecco una terza traduzione, sempre dai Jiu Ge. Questa poesia mi ha dato davvero filo da torcere e alcuni punti mi lasciano ancora perplessa: quindi, come già per le altre, mi riservo il diritto di rivedere e ritoccare. Come sempre le interpretazioni discordano, ma a me piace pensare che sia in questo caso una donna, […]
i nove canti – LO SPIRITO DEL MONTE
Questa seconda poesia è decisamente più complessa e irta di difficoltà rispetto alla prima, pubblicata qualche tempo fa. Il dialogo, in questo caso, non è sottinteso ma evidente, anche se il ruolo degli attori dà qualche grattacapo. La presenza di fiori e piante è onnipervasiva; a scapito di una perfetta corrispondenza botanica, ho privilegiato l’identificazione […]
i nove canti – Il signore delle nubi
Lo sciamano e la sciamana di queste poesie cinesi sono individui estaticamente innamorati, perdutamente rapiti. Per essere franca, detesto un po’ la parola sciamano, per via dell’abuso che se ne fa; in cinese l’individuo eletto e dannato, l’innamorato della dea, l’amante del dio si chiama wu. Costoro vivono la delusione infinita di una storia d’amore […]
jing ye si – pensieri nella notte tranquilla (una poesia di li bai)
Davanti al letto, risplende il chiarore lunare… o forse è brina che ricopre la terra? Alzo il capo, a contemplare la luna luminosa. L’abbasso, pensando al paese natìo.